Comunicato Stampa – Regaliamo anche il Casinò?
COMUNICATO STAMPA
REGALIAMO ANCHE IL CASINO’?
LA REALTA’ ANCORA UNA VOLTA STRAVOLTA PER DENIGRARE IL LAVORO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
I Consiglieri Comunali della “Lista Sorgente” con nota del 4 maggio titolata “Regaliamo anche il Casinò?” stravolgono e capovolgono ancora una volta la realtà dei fatti per insinuare sospetti sulla correttezza dell’operato dell’Amministrazione Comunale.
E’ ampiamente noto che il Casinò – storicamente un peso insostenibile per le casse del Comune di San Pellegrino Terme – è stato dato in concessione al Gruppo Percassi per 30 anni.
In estrema sintesi, la concessione prevede:
- il pagamento di un canone annuo al Comune di euro 105.597,24 (canone soggetto a rivalutazione Istat);
- il pagamento di un canone integrativo annuo al Comune di euro 94.042,24 per 20 anni a copertura della restituzione del 50% del finanziamento concesso da Regione Lombardia per la ristrutturazione del teatro del Casinò;
- la possibilità di utilizzo gratuito da parte del Comune per nr. 10 giornate della struttura del Casinò e dell’annesso teatro;
- l’apertura al pubblico del Casinò per l’organizzazione di visite guidate.
Pur non essendo ancora sottoscritta la concessione – per una serie di ragioni oggettive e non di scuse – il Gruppo Percassi ha sempre corrisposto per la gestione della struttura i canoni sopraindicati e ha assicurato l’utilizzo del Casinò con le modalità e nei termini ricordati.
L’ipotesi prospettata dell’allargamento del Centro Termale al complesso del Casinò, avanzata nei tempi recenti e che il concessionario Gruppo Percassi deve condividere oltre che con QCTerme anche con il Comune, consentirebbe di incrementare ulteriormente in modo consistente le presenze alle Terme, negli attuali spazi ormai sature e nel contempo garantirebbe l’apertura quotidiana del complesso del Casinò.
La proposta è da tempo oggetto di studio e di valutazione delle parti interessate e come per ogni scelta importante, vanno attentamente ponderati gli aspetti positivi e quelli problematici e coniugati l’interesse pubblico con quello privato.
Nessun regalo quindi di Casinò od altro, ma discussioni ancora in corso su alcuni aspetti per trovare, insieme ai soggetti sottoscrittori dell’Accordo di Programma (Regione Lombardia e Provincia di Bergamo), soluzioni positive e condivise nell’interesse di San Pellegrino Terme.
Non meritano poi risposta la sequenza di sciocchezze che i Consiglieri Comunali della “Lista Sorgente” espongono, in modo strampalato e volutamente confuso e non veritiero, riguardo ad alcune situazioni relative all’Accordo di Programma, sempre nell’ottica di denigrare e alimentare sospetti sulle scelte operate e i risultati ottenuti dall’Amministrazione Comunale.
Citiamo a puro titolo di esempio la singolare e sconcertante critica rivolta dai Consiglieri di minoranza alle “decine di milioni di euro” di finanziamenti ottenuti per il recupero del Grand Hotel e della Funicolare: probabilmente il Gran Hotel e la Funicolare in rovina, costituivano l’immagine migliore da conservare e sulla quale costruire lo sviluppo della nostra cittadina!!!
Lasciamo all’intelligenza dei sampellegrinesi il giudizio sulla bontà del lavoro svolto, consapevoli dei tanti problemi ancora aperti e da affrontare, ma anche degli indiscutibili, importanti risultati positivi raggiunti.
Ai Consiglieri Comunali della “Lista Sorgente” che senza proporre alcunché, come diligenti discepoli di Voltaire hanno fatto del suo detto: “calunniate, calunniate, qualcosa resterà” il loro programma di lavoro, diciamo con chiarezza che la mancanza di rispetto per la verità, rende impraticabile ogni forma di collaborazione.
IL SINDACO
dott. Vittorio Milesi